Gesù continua per tutta la vita, fino alla morte, la scelta fatta nel battesimo: è il Figlio, che tutto riceve dal Padre e tutto condivide con i fratelli.
Questa è la vita di Cristo e del cristiano. In questo modo vince le tentazioni di Satana: la brama di possedere cose, persone e Dio stesso, origine di tutti i mali dell’uomo.
Il fine delle tentazioni è sempre buono (“Se sei Figlio di Dio!"): sono i mezzi che non sono buoni.
- Non di solo pane vive l’uomo: vivo i beni materiali secondo la Parola di Dio?
- Il mio rapporto con le persone è di servizio o di dominio? Faccio ciò che vuole Dio da me o non pretendo che lui faccia ciò che voglio io?
4, 1 Ora Gesù, pieno di Spirito santo,
ritornò dal Giordano
ed era condotto dallo Spirito santo
nel deserto
2 per quaranta giorni
tentato dal diavolo.
E non mangiò nulla in quei giorni;
e quando furono terminati
ebbe fame.
3 Ora disse a lui il diavolo:
Se sei Figlio di Dio,
di’ a questa pietra
che diventi pane.
4 E rispose a lui Gesù:
È scritto:
Non di solo pane
vivrà l’uomo!
5 E, portatolo in alto,
mostrò a lui
tutti i regni del mondo
in un istante di tempo.
6 E disse a lui il diavolo:
A te darò tutto quanto questo potere
e la loro gloria,
perché a me è stata consegnata
e la do a chi voglio.
7 Tu dunque, se adori al mio cospetto,
sarà tua ogni cosa!
8 E rispondendo Gesù disse a lui:
È scritto:
Il Signore Dio tuo adorerai
e a lui solo renderai culto!
9 Ora lo condusse su a Gerusalemme
e lo pose sopra il pinnacolo del tempio
e disse a lui:
Se sei Figlio di Dio,
gettati giù da qui
10 È scritto infatti:
Agli angeli suoi ordinerà circa te
di custodirti bene.
11 e:
Sulle mani ti alzeranno,
che non abbia a urtare
contro un sasso il tuo piede.
12 E rispondendo gli disse Gesù:
È detto:
Non tenterai il Signore Dio tuo!
13 E, compiuta
ogni specie di tentazione,
il diavolo si allontanò da lui
fino al suo momento.